Il Credito d'imposta e le Ricerche di Mercato per la Ricerca e Sviluppo

Il Credito d’Imposta per le Ricerche di Mercato

Anche le ricerche di mercato a supporto ai processi di innovazione usufruiscono del credito di imposta

L’innovazione è sicuramente la strada che le imprese di tutti i settori devono percorrere per riuscire ad avere dei vantaggi competitivi, grazie ai quali conquistare fette di mercato più difendibili e più remunerative.

Il Governo italiano, nella Legge di Bilancio 232/2016, ha potenziato una misura molto interessante per aumentare gli investimenti delle imprese in Ricerca e Sviluppo e stimolare la crescita economica del paese. Stiamo parlando del Credito di Imposta, concesso in maniera automatica (cioè senza la necessità di presentare una domanda) a seguito della effettuazione delle spese agevolate.
Dato che un vantaggio competitivo può derivare da una innovazione del prodotto o servizio, dalla trasformazione dei processi produttivi, da nuove strategie commerciali, da un nuovo modello di business, ecc., rientrano nelle spese di ricerca e sviluppo agevolate tutte quelle sostenute per individuare e cercare di attuare qualsiasi significativa innovazione nelle imprese.

Le ricerche di mercato, intese come studio del mercato, analisi di bisogni, aspettative, insoddisfazioni, criteri di scelta dei clienti potenziali, controllo del posizionamento dei concorrenti, ecc. giocano un ruolo fondamentale nei processi innovativi delle imprese e, proprio per questo, rientrano a pieno titolo nelle spese di ricerca e sviluppo che beneficiano del credito di imposta. Attraverso delle ricerche di mercato ad hoc le imprese hanno la possibilità di:

 individuare gli obiettivi da perseguire in un determinato progetto di ricerca e sviluppo

 sviluppare e mettere a punto nuovi prodotti o servizi e nuove strategie commerciali

Il Credito d’Imposta in sintesi

Periodo di applicazione: 2017 – 2018 – 2019 – 2020

Chi può beneficiarne: tutte le imprese, senza limiti di fatturato e indipendentemente dalla forma giuridica e dal settore economico in cui operano

Entità del credito di imposta: la misura del credito di imposta è pari al  50% delle spese in Ricerca e Sviluppo sostenute dalle imprese. Bisogna però fare una distinzione:

Per le imprese che nel triennio di riferimento (2012-2013 e 2014) non hanno fatto investimenti in Ricerca e Sviluppo, il credito d’imposta si calcola sull’intera spesa in Ricerca e Sviluppo effettuata in ciascun anno di applicazione della misura.
Per le imprese che nel triennio di riferimento (2012-2013 e 2014) hanno fatto degli investimenti in Ricerca e Sviluppo, il credito di imposta si calcola sulle spese incrementali sostenute rispetto alla media annua del triennio di riferimento.

Rientrano tra le spese agevolabili quelle sostenute per: personale tecnico e altamente qualificato, contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e privative industriali.

Limiti massimi e minimi: il credito d’imposta spetta a condizione che siano sostenute spese annuali per attività di Ricerca e Sviluppo almeno pari a 30.000 euro l’anno. L’importo massimo di credito d’imposta è di 20.000.000 di euro l’anno.

Come si accede al credito di imposta: l’accesso è automatico, non ci sono delle domande da inoltrare, basta investire in Ricerca e Sviluppo e farsi certificare le spese da un revisore dei conti. Il credito di imposta si porta in detrazione delle imposte da pagare a decorrere dall’anno successivo a quello in cui le spese sono state effettuate.

Ecco alcuni esempi di ricerche di mercato che la nostra società ha svolto a supporto di progetti di ricerca e sviluppo in imprese di vari settori, che – grazie alle informazioni fornite – sono riuscite a portare avanti degli efficaci progetti innovativi.

Per un’azienda meccanica produttrice di attrezzature industriali che voleva sviluppare il proprio fatturato entrando in un nuovo settore industriale, abbiamo realizzato delle interviste molto approfondite ai direttori tecnici di un ristretto e selezionato numero di aziende operanti nel nuovo settore per rilevare i loro processi, le attrezzature utilizzate, le esigenze insoddisfatte, ecc. Queste informazioni sono state essenziali per ideare e sviluppare una nuova attrezzatura con le caratteristiche giuste per avere successo.

Per un’azienda produttrice di componenti per l’arredamento che voleva differenziarsi dai concorrenti ideando e brevettando dei prodotti innovativi, abbiamo condotto un’indagine qualitativa e creativa per identificare delle nuove caratteristiche che alcuni componenti dovrebbero avere per soddisfare maggiormente gli acquirenti finali di cucine. Tra le varie idee emerse, sono state selezionate quelle con un maggiore potenziale sulle quali l’azienda ha avviato un vero e proprio progetto di ricerca e sviluppo che ha poi consentito di lanciare dei nuovi componenti capaci di suscitare l’interesse dei clienti.

Per un importante produttore di salumi che voleva lanciare dei nuovi prodotti fortemente caratterizzati per i quali aveva definito alcuni nuovi concetti di prodotto, abbiamo condotto dei focus group per vagliare i vari concetti di prodotto e individuare quelli più attrattivi per i consumatori finali. Soltanto per i due concetti più interessanti sono stati poi avviati dei veri e propri progetti di ricerca e sviluppo che hanno poi portato al lancio di alcuni prodotti di successo.

Per un’azienda produttrice di pneumatici industriali che voleva creare un servizio di manutenzione innovativo capace di conquistare una significativa fetta di mercato, abbiamo condotto un’indagine coinvolgendo i potenziali clienti, i potenziali partner e i concorrenti. Le informazioni raccolte hanno consentito di definire il target di clienti da conquistare e le caratteristiche che doveva avere il servizio innovativo.

Per un’azienda che produce soluzioni per l’home automation, abbiamo condotto un’indagine online in alcuni paesi esteri per rilevare le caratteristiche delle abitazioni e le reazioni delle persone ad alcune innovative soluzioni per l’automazione. Le informazioni raccolte hanno permesso all’azienda di individuare e avviare due promettenti progetti di Ricerca e Sviluppo per proporre nuove soluzione di home automation nei paesi esteri analizzati.

Per un’azienda dolciaria produttrice di pasticceria fresca che voleva avviare un progetto di ricerca e sviluppo per lanciare nei bar uno snack dolce con una shelf life di almeno 3 mesi, abbiamo realizzato un’indagine sui consumatori finali per testare varie formulazioni del prodotto e riuscire ad individuare quella capace di massimizzarne l’accettazione. Lo sviluppo del prodotto ha seguito gli input raccolti con la ricerca di mercato ed ha portato al lancio di un prodotto che ha avuto buoni risultati di vendita.

Per una azienda di calzature che voleva differenziare la propria offerta, abbiamo effettuato alcune indagini di mercato che hanno permesso di reperire informazioni essenziali per individuare dei nuovi concetti di prodotto capaci di suscitare l’interesse di specifici segmenti di mercato. I concetti più promettenti sono stati poi oggetto di un processo di ricerca e sviluppo dal quale sono scaturite delle nuove tecnologie e dei lanci di nuovi prodotti sul mercato.

Per una scuola di lingue in crisi, attraverso delle indagini ad hoc e un gruppo di creatività, abbiamo individuato una modalità totalmente innovativa di insegnare le lingue ed abbiamo aiutato l’azienda a sviluppare e attuare questa soluzione, che si è rivelata vincente.

Potremmo fare moltissimi altri esempi ma ci fermiamo qui.

Le ricerche di mercato sono uno strumento utilissimo che può orientare in maniera ottimale e dare una marcia in più ai progetti di ricerca e sviluppo delle imprese di tutti i settori e di tutte le dimensioni.

Se anche nella tua azienda si vogliono innovare prodotti e/o processi e/o strategie commerciali per conquistare dei vantaggi competitivi, sappiate che potete avvalervi del supporto di una struttura specializzata come la nostra che da quasi 30 anni svolge attività di questo tipo.

Le indagini di mercato svolte nel momento giusto possono fare la differenza e rendere molto più mirati ed efficaci i vostri investimenti in Ricerca e Sviluppo. Vi ricordiamo che anche il costo delle ricerche di mercato gode del credito di imposta e può quindi essere recuperato automaticamente fino al 50%.

 

Visita la nostra pagina dedicata alle indagini di mercato per il Lancio di Nuovi Prodotti o Servizi.

 

Se la tua impresa vuole innovare dei prodotti o servizi e vuoi  capire se e come una ricerca di mercato può aiutarti a svilupparla e concretizzarla, contattaci al telefono (+39 0742 344403) oppure scrivici a creditoimposta@metron-on-line.it; ti faremo avere una proposta e un preventivo (naturalmente senza impegno).